lunedì 29 marzo 2010

lezione 8, 2.02.10

la prospettiva, prima lezione

I metodi di rappresentazione geometrica sono degli strumenti messi a punto dall'uomo per rappresentare su un piano gli oggetti tridimensionali. La proiezione ortogonale e l'assonometria sono metodi di astrazione: l'uno scomponendo i piani in tre quadranti diversi, l'altro ponendo tutti i piani come paralleli fra loro. La prospettiva è invece un metodo illusorio, in cui si rende l'illusione ottica della convergenza delle rette in punti detti di fuga. È una convenzione scientifica di rappresentazione della realtà che trova il suo apice nella codifica del 1500. noi sappiamo che l'occhio umano in realtà ha un raggio di visione limitato, che vede in modo progressivo sommando velocemente i dati precettivi assorbiti per punti, sappiamo che la luce e la stessa aria (l'"etere") influenzano moltissimo la visione facendoci percepire le cose più lontante azzurrognole per esempio e comunque non distintamente come vorrebbe lo spazio "euclideo". In generale si può quindi dire che la prospettiva "consente di concepire lo spazio come se fosse infinito e omogeneo, rappresentando gli oggetti che contiene in modo unitario, come se potessimo osservarli con un unico immobile occhio" *

ESERCIZIO
Rappresentazione prospettica di volumi a scelta con
1) prospettiva centrale
2) prospettiva accidentale

Nessun commento:

Posta un commento